Collana Risorgimento e società tra la Toscana e l’Europa

La collana “Risorgimento e società tra la Toscana e l’Europa”, diretta da Massimo Tarassi, con la consulenza scientifica di Fabio Bertini, intende raccordare la memoria storica di luoghi, fatti e persone in Toscana con l’evoluzione culturale, politica e sociale dell’Ottocento europeo, pubblicando annualmente gli atti di convegni che abbiano come livelli di riferimento la dimensione locale, quella regionale, quella nazionale e quella europea. Essa dovrà offrire i risultati di un’attività di ricerca che, da una parte, mostrerà particolare attenzione al territorio toscano in cui il convegno verrà organizzato a cura del Comitato di riferimento dello specifico cobnvegno o iniziativa, in collaborazione con il Coordinamento Toscano, dall’altra sottrarrà l’attenzione scientifica ad una visione esclusivamente localistica per collocare l’evoluzione nel quadro dei valori sviluppati dalla battaglia risorgimentale nelle più ampie coordinate dello sviluppo ottocentesco, sotto ogni aspetto, politico, economico, sociale, culturale, civile e militare. Propedeutiche e fortemente intrecciate a questo lavoro saranno le due ricerche promosse dal Coordinamento su “luoghi e memorie del Risorgimento in Toscana” e sul rapporto tra “Forze armate e società civile”, le quali potranno costituire oggetto di volumi specifici.
Ai lavori dei convegni destinati a confluire nella collana parteciperanno studiosi, in particolare giovani, delle tre università toscane, strutturati o afferenti ai dottorati di ricerca, e studiosi non accademici particolarmente votati alla ricerca sul territorio. L’importante sarà l’originalità dei risultati e la disponibilità a tener conto della vocazione particolare dei comitati, la riflessione sui “valori del Risorgimento” in proiezione di lungo periodo fino alla loro trasposizione nella Costituzione repubblicana del 1948. Il primo volume degli atti sarà significativamente dedicato alla prima fase di formazione dell’idea italiana in rapporto a una nuova idea di Europa, e dunque al convegno napoleonico di cui si farà carico il Comitato Livornese per la Promozione dei valori Risorgimentali, ispirato dal bicentenario della fuga di Napoleone dall’Elba, ma proiettato in un’indagine scientifica di ampio respiro sulla trasformazione della società e il profilarsi di nuovi valori. La collana, che avrà come riferimento un Comitato scientifico qualificato, espressione dei Comitati toscani del Risorgimento, si gioverà dei moderni strumenti di valutazione, referees, lettura a doppio cieco, ecc.

COMITATO SCIENTIFICO E DI GARANZIA DELLA COLLANA

Fabio Bertini (Università di Firenze, coordinatore dei Comitati toscani); Maurizio Vernassa (Università di Pisa, per il Comitato di Livorno); Massimo Sanacore (Direttore dell’Archivio di Stato di Livorno, per il Comitato di Livorno); Luigi Donolo (storico, presidente del Comitato di Livorno); Pierfernando Giorgetti (Istituto superiore di scienze religiose “B. Niccolò Stenone”, per il Comitato di Livorno); Giovanni Cipriani (Università di Firenze, per il Comitato di Firenze); Cosimo Ceccuti (Università di Firenze, Fondazione Spadolini, per il Comitato di Firenze); Sandro Rogari (Università di Firenze, Società Toscana del Risorgimento, per il Comitato di Firenze); Giustina Manica (Università di Firenze, per il Coordinamento Toscano); Adalberto Scarlino (insegnante e presidente del Comitato di Firenze); Ugo Barlozzetti (Società di storia militare, per il Comitato di Firenze); Sergio Casprini (storico dell’arte, per il Comitato di Firenze); Alessandra Campagnano (storico, per il Coordinamento toscano); Giuseppe Gregori (storico e presidente del Comitato di Prato); Andrea Giaconi (Università di Firenze, per il Comitato di Prato); Donatella Cherubini (Università di Siena, per il Comitato di Siena); Piero Simonetti (storico e presidente del Comitato maremmano); Gianpiero Caglianone (storico, per il Comitato Maremmano); Angelo Biondi (ricercatore, per il Comitato Maremmano); Luigi Armandi (storico, presidente del Comitato di Arezzo); Alessandro Garofoli (Università di Siena, per il Comitato di Arezzo); Giovanni Galli (storico, per il Comitato di Arezzo); Romano Paolo Coppini (Università di Pisa, per il Comitato di Pisa); Gian Luca Fruci (Centro Interuniversitario di Studi culturali, per il Comitato di Pisa); Paolo Benvenuto (Università di Pisa, per il Comitato di Pisa); Pietro Finelli (Centro Interuniversitario di Studi culturali, per il Comitato di Pisa); Lorenzo Gremigni Francini (storico delle tradizioni, per il Comitato di Pisa); Giorgio Petracchi (Università di Udine, presidente del Comitato di Pistoia); Carla Sodini (Università di Firenze, presidente del Comitato di Lucca); Gioela Massagli (studiosa, per il Comitato di Lucca); Corinna Pieri (scrittrice, presidente del Comitato valdarnese); Alessandro Volpi (Università di Pisa, per il Coordinamento Toscano).